"Cammei" astrologioci di Maddalena Magliano apparsi sulla rivista Village, mensile monotematico multimediale diretto da Vittorio Corona nel 1996 per i tipi di Editoriale Italiana


Il ruggito del leone - Italia


IL LAVORO: Al Leone Italia non piace omologarsi poichè il suo governatore è il Sole, il corpo celeste che scalda tutti e che è simile a nessun altro. Essendo l'intraprendenza e l'individualismo caratteristiche del segno, la piccola e la media impresa danno corpo all'economia italiana. L'azienda familiare è molto apprezzata: ha un padrone, un interlocutore, un re. A proposito di re: se tornasse la monarchia agli italiani piacerebbe moltissimo. Di fronte ad un sovrano che è tale per dinastia si fa più facilmente buon viso.
Agnelli per esempio è un re. Da Agnelli e quindi dalla Fiat gli italiani accettano molte più cose che non da un'azienda statale. L'italiano ha infatti l'idea di poter arrivare un giorno a parlare con il re. Nelle istituzioni, nell'azienda statale invece anche il megadirigente può arrivare dal nulla, può essere un parvenu senza storia. Questo, sotto sotto, disturba un po'!

IL CUORE: Essendo creativo, il Leone è anche procreativo. In pochi Paesi al mondo i figli sono tanto considerati quanto lo sono in Italia. I figli sono "piezze'e core" e il cuore è appunto l'organo che l'astrologia medicale assegna al Leone. In fondo in fondo un Leone spera sempre di morire d'infarto, e magari in una situazione galante.
Cuore dunque passione. Il Leone è il segno degli eccessi non conosce vie di mezzo: o vodka ghiacciata o caffè bollente. Nel segno opposto l'Aquario troviamo la tiepida confortante camomilla che è altrettanto tiepida e confortnte come il sentimento dell'amicizia attribuito all'undicesimo segno
- Cuore dunque amore. Perchè l'Italia è così amata ? Perchè non è uguale ad alcuno, nessuno si vede simile, quindi migliore o peggiore di altri.
- Gli italiani sono degli alieni. Un economista americano paragonava l'Italia al calabrone: vola contro ogni legge dell'areodinamica. Ha le ali troppo piccole rispetto al suo corpo, ma non lo sa quindi vola ugualmente.
- Esporta, invade mercati altrui. Ma non ha mai uno spirito colonialista, tipico dei più opportunisti Gemelli, che è il segno governatore dell'Inghilterra.

L'ENERGIA: L'Italia ha di tutto di più. Ha i laghi, le montagne, il mare, le opere d'arte. Abbiamo di tutto in misura esagerata e non ci preoccupiamo di conservare queste meraviglie o di sfruttarle a dovere come se qualcosa dicesse: ce ne sarà sempre. E' il principio del Sole, l'energia inesauribile.

DENARO: In Italia è stata dura far accettare le carte di credito perchè l'italiano ama lasciare la mancia la dove sia possibile, ama la gestualità del pagare come fosse premiare. In un albergo gli stranieri vanno al bar e firmano e mettono sul conto della camera che occupano. Una cosa così spersonalizzata è inconcepibile per il nostro temperamento.

Le tasse forse le pagherebbero più volentieri se fossero sottoforma di sottoscrizione: per esempio per un restauro che porta il nome dello sponsor che dia riconoscibilità e stimoli la competizione. Non è interessante se i soldi finiscono in uno stesso buco nero dove l'ultimo dei politici può attingere per riempirsi le tasche.
Se l'italiano ha il sospetto che lo stiano fregando non paga. Non per disonestà, ma perchè ne fa una questione personale di principio. L'italiano infatti risponde sempre con generosità se è il caso. Basti guardare con quanto slancio partecipa alle collette di beneficienza.

SALUTE: Un classico del Leone italico è il rifiuto della malattia e la convinzione che nulla possa nuocergli ne sigarette ne buchi nell'ozono. Va dal medico solo quando non può più farne a meno. Se gli verrà prescritta una pillola ogni quattro ore sarà capace di assumerne quattro ogni ora pur di debellare il malanno in tutta fretta. Non c'è da sorprendersi se tanti italiani alla fine degli anni '80 si siano rifiutati di pagare l'una tantum di tassa sulla salute: quelle intollerabili 85.000 lire.
Si sono ribellati perchè in fondo al cuore rifiutano l'idea della malattia. I governanti, che dovrebbero conoscere il popolo che governano, avrebbero dovuto mettere una tassa su un oggetto di lusso di largo consumo che tutti avrebbero prontamente pagato anche conuna punta di orgoglio...per poi dirottare l'incasso alla Sanità.

IDEE: L'italiano difficilmente si appassiona ad una idea o a una moda. In Italia le mode durano poco, vanno e vengono. Gli Stati Uniti invece, che appartengono al Sagittario, sono terra di fanatismi esagerati come ad esempio: niente sole, niente fumo e sette religiose in gran numero.
In Italia, benchè ci sia il Papa, la religione è sentita in modo più leggero e personalizzato. Ognuno preferisce prendersi il suo Santo protettore personale con il quale poter avere una linea di dialogo diretta.

POLITICA: L'italiano più che avere dei governanti amerebbe disporre di una governante. Quella signora alla quale al mattino prima di uscire di casa si dice :" Ci pensi lei Maria, io vado a lavorare !" Una signora che fa tutto e alla quale si da carta bianca certi di tornare a casa e trovare tutto che funziona.

PASSATO: Ogniqualvolta il segno del Leone fu bersagliato dai pianeti in transito negativo anche l'Italia ha vissuto momenti difficili. L'ultima grande crisi astrologica è avvenuta nel 1975-'81.
Due anni dopo per il Leone sono intervenuti soccorsi importanti: Urano, pianeta dell'energia e delle opportunità è entrato in Sagittario ed ha portato con sè la grande euforia della "Milano-da-bere", dello yuppismo; al tempo stesso Plutone, che è il pianeta della politica, del nascosto, del profondo entrava in Scorpione, sua residenza elettiva dalla quale mancava da circa 240 anni. Lo Scorpione è un segno ostile al Leone.
Da lì, sotto sotto, aggrediva l'Italia come una malattia. Poi nel '91 Il severo Saturno si piazza in Aquario, segno opposto al Leone, Saturno è un pianeta severo che ti mette davanti alla realtà anche se cruda. Come dire: ha costretto l'Italia ad andare dal medico e a sottoporsi a degli esami. L'esimio presidente Cossiga, anche lui del Leone ha cominciato ad "esternare", poco dopo è cominciata "tangentopoli" ed è partita la cura ricostituente.
All'inizio del '94 Saturno finalmente si allontana per dare all'Italia il tempo per riprendere fiato e ricominciare a marciare. Con quest'anno anche il bieco Plutone se ne va dallo Scorpione, il segno degli intrighi, della politica e delle cose anche un po' repellenti.

FUTURO: Plutone presto entrerà in Sagittario e porterà "luce" chiarezza, Forse metterà in luce anche cose che sarebbe meglio non vedere, la stampa potrebbe entrare in crisi. Forse sarà un periodo di voracità consumistica che muove i mercati speriamo senza eccessi. Poi, più in là, all'inizio del prossimo milennio, con l'ingresso di Plutone nel selettivo e rigoroso Capricorno (segno che governa il Giappone)sotto sotto si riaffaccia una voglia di "valori".
Lemme lemme torna la meritocrazia a dare il cambio ad una omologazione che in Italia non ha mai funzionato (come dire a pari stipendio se tu non lavori... smetto di lavorare anch'io. Oppure se il "sei" è politico che senso ha studiare?)
Arriveranno anche i premi di produzione fino ad ora osteggiati dai sindacati.
L'italiano è individualista, non si deve mai dimenticare. Ai giovani che cominciano a lavorare si può consigliare il vasto settore dell'ecologia che sarà trainante nei prossimi anni insieme alla comunicazione e alla tecnologia d'avanguardia.
VILLAGE n° 1 aprile 1996 - by maddalena magliano

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