"Cammei" astrologioci di Maddalena Magliano apparsi sulla rivista Village, mensile monotematico multimediale diretto da Vittorio Corona nel 1996 per i tipi di Editoriale Italiana


La paura - Io e gli altri


La paura ha i suoi risvolti positivi: attiva una reazione fisiologica che stimola la vigilanza nei confronti del pericolo. Questa reazione ha lo scopo di garantire la sopravvivenza della specie: umana e animale nel corso dei millenni.
Sotto la pressione della paura il cervello mette in moto tutte le risorse dell'intelligenza per individuare le strategie più adatte a fronteggiare lo stato di urgenza. Cerca di prevedere il potenziale e le mosse del nemico per organizzare una difesa efficace.

In tempo di guerra si osserva un'accelerazione delle conquiste tecnologiche. A grande velocità si mettono a punto motori più potenti, mezzi di trasporto più capienti e robusti, nuovi e più devastanti ordigni per potenziare gli arsenali, radar più sensibili per individuare con maggiore precisione e rapidità il nemico e così via. Tutto avviene in un lasso di tempo brevissimo, impensabile in tempo di pace.

LA DIFESA CONTEMPLA DUE MODALITÀ:

- L'attacco ( di stampo Ariete-virile-patraiarcale ancora privilegiato sul nostro pianeta, ma che comincia a denunciare qualche strappo e smagliatura).

- La saggia fuga o la mediazione (di stampo Bilancia-femminile-matriarcale che potrebbe lasciar trasparire il messaggio, sepolto nella memoria collettiva, di un remoto matriarcato al potere prima dell'avvento del patriarcato. Ciò spiegherebbe anche la irriducibile misogenia che connota la nostra società patriarcale).
Gli amanti della fantascienza ricorderanno lo straordinario film: "Il pianeta delle scimmie" che parlava della presa del potere sulla terra da parte delle scimmie (donna) in seguito ad una disennata gestione del pianeta da parte degli umani (uomini)

Nella logica dello Zodiaco quindi:



L'Ariete è il primo segno dello Zodiaco. E' governato dal Sole che è il primo simbolo della sequenza planetaria e fonte di vita. Il Sole governa l'Ariete affiancato da Marte e Plutone che rappresentano pene e testicoli nella simbologia zodiacale.

Il segno dell'Ariete simboleggia anche il neonato che viene al mondo con prepotenza marziale e conquista la vita abbattendo gli ostacoli di testa (Ariete) e urlando le sue esigenze. Psicologi e pediatri ci dicono che il neonato è indifferente a ciò che lo circonda: esiste solo lui. Ci vuole un po' di tempo prima che si accorga della presenza degi "altri". Quando ciò avviene si spaventa e con urla frenetiche pretende che tutta l'attenzione si concentri su di lui: centro del cosmo che lo circonda. Lacan, maestro della psicoanalisi, sviluppa la teoria del "moi e del je" descrivendo il sussulto di spavento che scuote il neonato allorchè si riconosce nello specchio a circa sei mesi. Va da sè che Lacan sia fortemente marcato dal segno dell'Ariete.

L'Ariete è sicuro di essere unico e il miglioire. Non è dotato di autocritica, nega il confronto con gli altri poichè ne nega l'esistenza. Ma gli altri sono "la fuori"! nel segno sociale della Bilancia : diplomatico, etico, legalitario, femminile - che gli sta di fronte e lo frontteggia. E' nell'Ariete che trova le sue radici il mito della "razza". Chi non è come lui è il nemico!

E' l'alieno, il diverso che potrebbe inquinarlo: pertanto è da combattere e annientare.

Per annientare l'alieno egli userà armi di chiara simbologia fallica. Ai rozzi e primitivi coltelli, spade e baionette fanno seguito fucili, pistole e cannoni - che con l'espulsione del proiettile mimano l'eiaculazione. Il magnificat del Vir è infine rappresentato dal missile o razzo (messo a punto manco a dirlo dall'Ariete von Braun) Il razzo punta sul nemico in una vibrante erezione ed esplode in una fantasmagorica eiaculazione non appena raggiunge il bersaglio.

La testa-capo e nella simbologia dell'Ariete.

Essere il capo può dare un pericoloso senso di onnipotenza. La cronaca ce ne fornisce quotidianamente un campionario inquietante segnalando atti di violenza pepetrati anche da modesti "capo-famiglia" i quali, sentendosi legittimati dall'autorità loro assegnata da una società Ariete-patraiarcale-misogina, impongono il loro volere con la forza, le vie di fatto, la brutalità. A chi la impongono? Al nemico, al diverso, all'alieno; cioè alla donna e ai figli inermi. "Elementare, Watson!"

Abbiamo detto che il nemico si trova nel segno della Bilancia che rappresenta gli "altri". La Bilancia è governata da Saturno-logica affiancato da Venere-armonia e X-donna e natura.

All'aggressività marziana-virile dell'Ariete la Bilancia contrappone: dolcezza, logica, fermezza e capacità diplomatica. La diversità è lampante ! Quindi senza alcun dubbio si tratta dell'alieno.

Meno male! arriva l'Alieno extraterrestre che distoglierà dall'affannosa ricerca di un nemico sul nostro pianeta.

Non passa giorno senza che si abbia qualche conferma della possibilità che l'alieno esista sul serio.

Improvvisamente le informazioni arrivano a cascata, come se si fosse aperta la diga che le conteneva. Telegiornali e stampa ci parlano liberamente del meteorite, con presenze di vita, piovuto da Marte sulla terra o della luna di Giove che presenta residui di acqua, elemento base per la vita. Queste informazioni ora ci vengono date ufficialmente dal potere...ora! Prima il potere concedeva di trafugare il messaggio della possibile esistenza dell'alieno solo attraverso romanzi e film di fantascienza.

La serie X-Files, straordinariamente realistica, ha avuto ed ha un così vasto successo perchè rappresenta il trait d'union tra una realtà possibile (dossier Nasa sugli UFO) e la più sfrenata fantascienza costellata di mostri bavosi e voraci. Gli spettatori più attenti e sensibili hanno comunque sempre intuito una base di verità dietro a queste esplosioni della fantasia. E' recente e vivo in tutti noi il ricordo di un Jule Verne che nei suoi libri di fantascienza anticipava scoperte e invenzoioni puntualmente realizzatesi.

Arriva Indipendence Day! Sbarca l'Alieno - il nemico globale!

(Il titolo di questo film I-Day riporta alla memoria il D.Day dello sbarco in Normandia. Mai nulla è a caso!)

Lo straordinario successo di Indipendence Day tranquillizza noi, studiosi di astrologia, che guardavamo all'ingresso di Saturno in Ariete con una certa apprensione. Ogni trent'anni il selettivo Saturno entra in questo segno fallocratico che ha il mito della razza e dell'unicità. Ogni volta ha scatenato la caccia al "nemico". Ogni volta ha individuato un nemico sul quale poter puntare odio, paura e armi. Un nemico che è nemico solo perchè diverso, solo perchè di un'altra razza. Il più delle volte inerme e inoffensiva.

E' ancora vivo il vergognoso, doloroso, racapricciante ricordo della persecuzione degli Ebrei scatenata da Hitler (Ariete) nel '37-'38. (Saturno in Ariete) per culminare nell'olocausto. Il nemico era costituito da famiglie inermi (Bilancia-femminile) I persecutori più accaniti erano ufficiali mediamente trentenni cioè nati nel '1907-'8 con Saturno in Ariete.

Anche i movimenti studenteschi del '68 nascevano con Saturno in Ariete. Ancora una volta la società Ariete-patriarcale potè identificare il suo nemico. Ancora una volta era inerme. Erano pacifisti, figli dei fiori, mettevano fiori nei loro cannoni. Suggerivano di fare l'amore invece della guerra. Gentilmente chiedevano che gli fosse riconosciuto il loro diritto di vivere come volevano. Portavano i capelli lunghi. Proponevano legalità-armonia-rispetto del prossimo (valori femminili Bilancia) Col marchio di eversivi-cappelloni-femminuccie furono prontamente perseguitati.

Il loro olocausto è ricordato in alcuni film del'epoca: In Easy Rider due pacifisti motociclisti "cappelloni" vengono ammazzati vigliaccamente nel sonno da rozzi, aggressivi, ignoranti, fallocratici contadini della campagna americana. In Fragole e Sangue la polizia assalta un'università americana all'interno della quale, in un pacifico sit-in, gli studenti manifestano la loro disapprovazione verso una società violenta. Risultato: un bagno di sangue. Gli studenti furono massacrati a colpi di manganella. "Fallo" simbolico usato sempre con un certo entusiasmo dai poliziotti americani.

Saturno in Ariete si ripresenta ora '97-'98 e riapre la stagione di caccia al nemico.

Grazie alla fantasmagorica e realistica cinematografia abbiamo individuato il nuovo nemico. L'Extraterrestre. Pare che dopo averci spiato per millenni ora sia pronto a sferrare il suo attacco.

Si corre elettrizzati agli armamenti. SI puntano i radar verso il misterioso, profondo universo per poter individuare l'arrivo degli alieni, ed organizzare una tempestiva ed efficace difesa.

Gli alieni, o chi per essi, si presenteranno minacciosi nel cielo a bordo delle loro grasse, tondeggianti astronavi che ci ricordano in modo inquietante gravidi ventri muliebri.

Il nemico è ancora una volta "femmina".
VILLAGE n° 7 ottobre 1996 - by maddalena magliano

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