"Cammei" astrologioci di Maddalena Magliano apparsi sulla rivista Village, mensile monotematico multimediale diretto da Vittorio Corona nel 1996 per i tipi di Editoriale Italiana


Se c'e' saturno nello zainetto


Nella primavera scorsa fece grande scalpore l'iniziativa di un qualificato pool di medici, specialisti della depressione, attraverso la quale essi invitavano maestri e professori a studiare un pamphlet nel quale erano illustrati i vari sintomi e le eventuali manifestazioni di questo insidioso malanno, che può aggredire inaspettatamentte anche bambini ed adolescenti . Attraverso semplici e chiare informazioni i maestri avrebbero potuto riconoscere questi sintomi allorchè fossero apparsi in qualche allievo della scolaresca a loro affidata.

Vi fu una violenta levata di scudi contro questa idea. Si parlò di inutile allarmismo, di tentativo di discriminazione e di campagna promozionale da parte di questi medici mirata a riempire di nuovi paziente, anche giovanissimi, le loro accoglienti sale di attesa. Questi i fatti ripresi dalla stampa.

Come astrologo invece ebbi una reazione molto positiva. Finalmente ci si accorge che anche un bimbo di sei anni può vivere un momento psicologicamente difficile anche se nella sua innocente vita non ci sono circostanze identificabili come traumatiche (dal punto di vista dell'osservatore adulto) Per un attimo è stato bello pensare che oltre a "telefono azzurro" qualcun altro si fosse accorto che l'infanzia e l'adolescenza non sono quel paradiso terrestre dipinto dagli adulti che si dovrebbe rimpiangere per tutta la vita, ma spesso siano un inferno che possa lasciare nell'anima indelebili tracce di dolore.

Inorridisco ogniqualvolta un adulto dice a un ragazzo "... fortunato tu che sei giovane! Goditela, goditela fin che puoi, questa è la parte più bella della vita... poi vedrai quando dovrai lavorare...!"
Inorridisco poichè di solito questo viene detto ad un ragazzo che sta vivendo un momento molto difficile allo scopo di rincuorarlo. In realtà lo si sprofonda nella disperazione dalla quale cercherà di liberarsi con ogni mezzo... compresi alcol, droga e le corse sfrenatre in motorino che spesso sfociano in incidenti disastrosi... suicidi inconsci.

Molto più intelligente il discorso che udii fare da un giovane di mia conoscenza, ben avviato nella carriera dopo un'adolescenza alquanto turbolenta, al suo cuginetto dodicenne: "... rassegnati, finchè si va a scuola è tutto un dovere senza alcun diritto. Cerca di finire in fretta gli studi che poi potrai finalmente lavorare... ed è lì che comincia il bello della vita..."

Sono certa che il ragazzino avrà ripreso in mano i libri di scuola deciso a "mandarli giù" come fossero una medicina anche se amara e non più ad evitarli come un veleno e un nemico letale.

SATURNO SE LO CONOSCI LO COMBATTI
Saturno si aggira insidioso tra i banchi di scuola della prima/seconda elementare e si ripresenta nei primi anni del liceo. Poi ancora intorno i 20 anni. Esso rende questi periodi della vita molto faticosi o addirittura drammatici conforme l'oroscopo personale.

Saturno è un pianeta molto importante ! Simboleggia: razionalità, logica, potere, vecchiaia, stoicismo, rinunce, prove, autocritica.
E' un pianeta col quale ci si confronta con fatica anche da adulti. Da giovani quando l'unico potere è quello dei "grandi" e la vecchiaia e la saggezza sono concetti lontani, accettare con forza d'animo le "prove" che esso propone, anche se forgiano e formano, è un'impresa ardua.

E' un'impresa ardua soprattutto se coglie impreparati. Se sorprende improvvisa come una tempesta estiva. Può avere effetti altrettanto devastanti.

Grazie al cielo prevedere le tempeste saturniane è molto più semplice che prevedere i temporali estivi.

Ogni qualvolta che Saturno si pone a 90° o a 180° della posizione che ha nel momento di nascita di un individuo crea dei disagi. Ciò avviene con scadenze regolari di sei/sette anni. Nella prima parte della vita è più violento poi si è più forti, quasi vaccinati, contro i suoi attacchi. Ma i disagi si avvertono sempre.

COLPISCE SU VARI FRONTI
A livello psicologico deprime, rende pessimisti e demotivati.

A livello fisico demineralizza, dà stanchezza, abbassa le difese immunitarie, infragilisce le ossa. Quindi ci si ammala con maggiore frequenza, insorgono problemi ai denti, si inaridisce la pelle e si è esposti a piccoli o grandi incidenti traumatici ecc.

A livello di avvenimenti: nel quotidiano si incontrano ostacoli, contrattempi che ritardano il raggiungimento dei propri obbiettivi. Ci sono conflitti con le figure autoritarie (genitori, superiori, professori nel caso dei ragazzi).

In queste condizioni tutto diviene più difficile, faticoso. Anche la minima contrarietà assume contorni drammatici.

Una tata che si licenzia, un fratellino che nasce e distoglie l'attenzione dei genitori, il pesce rosso che muore, una critica sull'aspetto fisico, un amore nascente non corrisposto vengono drammatizzati.

Intonro i vent'anni difficoltà con i professori, con i superiori sul lavoro, con il caporale o il sergente mentre si assolvono gli obblighi di leva possono scatenare ribellioni devastanti.

GIOVANI O ADULTI DUE PESI E DUE MISURE
Quando Saturno è ostile ad un adulto gli può capitare, ad esempio, di perdere il posto di lavoro. A nessuno verrebbe mai in mente di responsabilizzarlo per questo avvenimento. Amici, colleghi e parenti si prodigano a consolarlo, a inveire contro il datore di lavoro e le avversità di destino, a rassicurarlo che presto le cose si sistemeranno e che tutti si daranno da fare per dargli una mano.

Ben diverso è l'atteggiamento dell'entourage nei confronti di un ragazzo bocciato (la "carriera scolastica" ha i suoi infortuni come quella professionale quando Saturno è ostile).
Tutti gli saltano in testa. Anche i nonni gli ricordano i sacrifici fatti dai suoi "poveri genitori". "Ah che delusione! Ti tolgo il motorino, non vai alle feste, ti tolgo il computer ecc. ecc."
Non c'è da stupirsi se poi questi "poveri figli" reagiscano come reagiscono, La cronaca ce ne dà ampia documentazione con terrificante puntualità.

Lasciano genitori affranti, sorpresi. Non sanno darsi spiegazione. Forse ultimamente era un po' taciturno...ma chi andava a pensare...

La spiegazione spesso è lì, nel tema natale dei ragazzi. In un Saturno ostile che ha messo dei bastoni tra e ruote.

METTIAMO L'OROSCOPO NELLO ZAINETTO
I genitori mettono ogni ben di Dio nello zainetto dei loro ragazzi, senza badare a spese. Con entusiasmo e generosità acquistano astucci e diari griffati, prenotano settimane bianche, ore di nuoto e di tennis, corsi di vela e di musica.

Tutto per rendere più piacevole l'anno scolastico. Tutto per rendere la vita più gradevole a questi figli i quali se hanno Saturno ostile non saranno in grado di apprezzare alcunchè, ma vorrebbero solo consolazione, attenzione, vogliono parlare ed essere rassicurati.

Fa loro bene sapere che non sono i soli a vivere certi tormenti. Sapere che fanno parte della crescita, che hanno una durata precisa e che poi torna la gioia.

Poter dire loro quando torna l'entusiasmo è aiutarli a resistere, spesso è la cura e l'aiuto migliore. Ma come si fa a dare queste certtezze, come si fa a sapere quando comincia e quando finisce il periodo difficile.

Queste scadenze sono chiaramente segnalate nell'oroscopo personale, è sufficiente consultare le effemeridi e un bravo astrologo e molte cose si posson prevenire invece che curare.

Meditate gente, meditate.
VILLAGE n° 6 settembre 1996 - by maddalena magliano

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